Ma avevamo proprio bisogno del tuo blog? No, ma io avevo proprio bisogno di scriverne uno.

Ma avevamo proprio bisogno del tuo blog?

No, ma io avevo proprio bisogno di scriverne uno.



ATTENZIONE! QUESTI RIASSUNTI SONO COMPLETI DI FINALE!

Ho letto moltissimi libri, alcuni scelti in base ai miei gusti, molti altri consigliati da amici o dal fatto che fossero diventati negli anni/decenni/secoli dei classici 'imperdibili'. Ho avuto molte sorprese, ma anche molte delusioni. Ho trovato moltissimi libri sconosciuti davvero degni di esser letti e moltissimi classici o bestsellers da evitare come la peste.

Non ho nessuna competenza letteraria, scarsissima istruzione e solo molta voglia di leggere, confrontarmi ed eventualmente aiutare altri indecisi come me nella scelta del loro prossimo libro da leggere.

Ho iniziato ad elencare quelli che avevo letto dopo aver preso in prestito dalla biblioteca, per l'ennesima volta, sempre lo stesso libro!

Inoltre ho la bruttissima tendenza a dimenticarmi quasi del tutto la trama e a non rileggere quasi mai (ci sono state pochissime eccezioni) lo stesso libro più di una volta.

Per questi motivi ho deciso di trascrivere i riassunti alla buona che faccio a quella capra del mio ragazzo che, non avendo la passione per la lettura, ha tuttavia la passione per le storie e mi chiede di raccontargli questo o quell'altro libro.

sabato 26 aprile 2014

“Le avventure di Tom Sawyer” M. Twain: 8

Le allegre bricconate di un ragazzino iperattivo dalla mente fin troppo vispa e furbetta. Girando ogni pagina viene da chiedersi quale altro astruso piano riucirà mai ad inventarsi Tom per cavarsi fuori dai problemi. Piacevole e molto scorrevole, ma l'aspetto che mi è piaciuto di più è stato che Twain sia riuscito ad impersonarsi talmente bene nel personaggio di Tom da usare il lessico, una scala di valori/priorità e il ragionamento tipici di un ragazzino di 10 anni!


1850 circa - Saint Petersburg - Missouri
Tom Sawyer vive con la zia Polly e il fratellastro Sid in un villaggio sulle rive del Mississippi. La madre di Tom è morta e la sorella Polly tiene con sè il ragazzo; la zia è una donna buona, ma severa e cerca in ogni modo di controllare l'incontrollabile Tom. La donna ritiene suo dovere agire secondo i criteri pedagogici biblici, cioè punendo, ma talvolta non le regge il cuore: "Tutte le volte che lo mollo mi rimorde tanto la coscienza, e tutte le volte che lo picchio il mio vecchio cuore quasi si spezza ... Ma devo fare un po' il mio dovere verso di lui, o sarò la rovina del ragazzo". Sid è invece un ragazzo modello, falso e odioso; proprio in conseguenza di una sua delazione, Polly obbliga Tom, per punizione, a ridipingerle lo steccato. L'ingegnoso Tom riesce a cavarsela brillantemente, facendo credere ai suoi amici che ciò che sta facendo è un'operazione rara e privilegiata, e inducendoli non solo a dipingergli a turno tutto lo steccato, ma a dargli in compenso un certo numero di preziose cianfrusaglie da usare come merce di baratto. Tom è il classico ragazzo monello, secondo i canoni perbenistici: ruba la marmellata, mente, non studia, non impara il catechismo, non si lava, in compenso è intelligente, vivace, coraggioso e, ovviamente, ingenuo. E' insomma il simpatico briccone per eccellenza. Tom si innamora della bionda Becky Thatcher, ma quando lei lo disdegna perchè scopre un precedente amore di lui nei confronti di Amy Lawrence, riprende la sua vita di avventure: stringe amicizia con Huckleberry Finn, "il giovane paria del villaggio, il figlio dell'ubriacone del paese", messo al bando da tutti i genitori e ammiratissimo da tutti i ragazzi, e con lui si reca una notte nel cimitero. Lì assistono involontariamente all'assassinio del dottor Robinson per mano di Joe l'indiano, che riesce però a far ricadere la colpa su Muff Potter, ubriaco fradicio. Tom e Huck vorrebbero smascherare Joe l'indiano, ma lo temono troppo. Con un altro amico, Joe Harper, fuggono allora sull'isola di Jackson, nel Mississippi. Tutti li credono morti e ne celebrano il funerale, cui partecipano alla fine anche gli interessati, per poi ricomparire tra la commozione di tutti. Tom al processo di Muff Potter denuncia Joe l'indiano, che riesce a fuggire e si nasconde in una labirintica grotta, la stessa in cui vanno a perdersi Tom e Becky durante un picnic. Costoro riescono a riemergere, dopo alcuni giorni, alla luce e a tornare al villaggio; il padre di Becky, il giudice Thatcher, per evitare che ad altri ragazzi capiti la stessa disavventura, fa murare l'entrata della grotta senza sapere che dentro c'è il pericoloso indiano. Questi viene infatti trovato morto di inedia dietro la porta murata, che ha tentato invano di scardinare. Il suo tesoro, depositato nella grotta, viene diviso fra Tom e Huck, il quale viene adottato dalla vedova Douglas.

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