Ma avevamo proprio bisogno del tuo blog? No, ma io avevo proprio bisogno di scriverne uno.

Ma avevamo proprio bisogno del tuo blog?

No, ma io avevo proprio bisogno di scriverne uno.



ATTENZIONE! QUESTI RIASSUNTI SONO COMPLETI DI FINALE!

Ho letto moltissimi libri, alcuni scelti in base ai miei gusti, molti altri consigliati da amici o dal fatto che fossero diventati negli anni/decenni/secoli dei classici 'imperdibili'. Ho avuto molte sorprese, ma anche molte delusioni. Ho trovato moltissimi libri sconosciuti davvero degni di esser letti e moltissimi classici o bestsellers da evitare come la peste.

Non ho nessuna competenza letteraria, scarsissima istruzione e solo molta voglia di leggere, confrontarmi ed eventualmente aiutare altri indecisi come me nella scelta del loro prossimo libro da leggere.

Ho iniziato ad elencare quelli che avevo letto dopo aver preso in prestito dalla biblioteca, per l'ennesima volta, sempre lo stesso libro!

Inoltre ho la bruttissima tendenza a dimenticarmi quasi del tutto la trama e a non rileggere quasi mai (ci sono state pochissime eccezioni) lo stesso libro più di una volta.

Per questi motivi ho deciso di trascrivere i riassunti alla buona che faccio a quella capra del mio ragazzo che, non avendo la passione per la lettura, ha tuttavia la passione per le storie e mi chiede di raccontargli questo o quell'altro libro.

giovedì 26 giugno 2014

"Il secondo libro della giungla" R. Kipling: 1

Altra pallosissima sequela di 4 storie brutte.
Non ho capito se vuol essere una critica al genere umano o no. Da una parte ci sono gli Uomini, che uccidono per divertimento, che difendono con cattiveria i propri territori e che vincono le battaglie slealmente (con trappole e astuzie), dall'altra c'è Mowgli che fa esattamente lo stesso, ma che invece non viene criticato.




Filone principale: Mowgli adolescente che caccia, corre, bulla gli altri animali e scala la vetta gerarchica fino a diventare Capo della Giungla.

1) Convince la fauna della foresta a distruggere l'insediamento umano a ridosso della Giungla per salvare i suoi "genitori" bipedi dal linciaggio per averlo aiutato a sopravvivere e a fuggire dal villaggio.
2) Sconfigge e deruba il mega serpentone, custode del tesoro del Re, di un pungolatore per elefanti preziosissimo, ma lo restituisce quando scopre che, per colpa del suo enorme valore e dell'immensa avidità umana, dissemina morte.
3) Con un piano ingegnoso che sfrutta l'incazzosità delle api selvatiche, sbaraglia un intero branco di 200 dhole affamati e aggressivi salvando il territorio di caccia del suo branco di lupi.
4) Giunto ai 17 anni si risveglia in lui il 'fuoco sacro' e decide di ricongiungersi al popolo degli uomini, lasciando sguarnita la Giungla del suo Capo.

Il miracolo di Purum Bhagat racconta la vita di questo importante uomo politico che, ad un certo punto, molla tutto, si veste dei panni del mendicante vagabondo e si trasferisce in un vecchio santuario abbandonato di Kali sull'Himalaya. Ogni giorno un abitante del villaggio sottostante gli porta una ciotola di cibo in elemosina e lui inizia una vita molto pacifica e serena alla ricerca dell'illuminazione. Fa amicizia con gli animali selvatici del luogo i quali una notte lo avvertono di una frana imminente. Decide allora di correre ad avvertire il villaggio perchè possano mettersi tutti in salvo. Scampato il pericolo si accoccola in meditazione appoggiato con la schiena ad un albero e muore.

Mugger è un enorme e vecchissimo coccodrillo divoratore di uomini. Si avvicinano uno Sciacallo e una specie di Gru/Airone e Mugger inizia a discorrere di quanto sia divertente e facile papparsi i mollicci e teneri umani. Continua a sbrodolarsi complimenti addosso finchè, appena si addormenta, si avvicina un ragazzo (che si scopre essere un bambino sfuggito, grazie alla prontezza di riflessi e il grilletto facile di sua madre, all'attacco del temibile coccodrillo) e lo secca con un colpo di fucile. Lo Sciacallo e la Gru/Airone?, contenti che le panzanate del coccodrillo siano finite per sempre, banchettano con la sua carcassa.

La vita nella terra degli Inuit è dura e quando le bufere durano troppo a lungo o le foche si fanno appena un po' più furbe diventa un vero e proprio inferno. Per la scarsità del cibo, un ragazzo e una ragazza del "villaggio" (mezzi rintronati dalla fame, dal freddo e dalla fatica), si incamminano alla ricerca di nuovi territori di caccia seguendo il miraggio di uno spirito Inuit. (In realtà si scopre che stavano seguendo due loro cani da slitta/'caccia alla foca' rimasti imbrigliati insieme e scacciati dal branco perchè diventati pazzi per la fame.) Comunque arrivano a ridosso di un isolotto, seccano 25 foche e tornano a casa a pancia piena e con scorte per vivere ancora almeno un altro anno in quel tremendo inferno ghiacciato.


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